Educazione CIVICA

L’insegnamento e l’apprendimento dell’Educazione Civica è un obiettivo irrinunciabile nella missione di un’istituzione fondamentale come la scuola.

Suddetta disciplina possiede sia una dimensione integrata sia una trasversale che coinvolge così l’intero sapere.

La scuola è la prima palestra di democrazia, una comunità in cui gli alunni possono esercitare diritti inviolabili nel rispetto dei doveri sociali.

 Qui gli alunni si confrontano con regole da rispettare e vivono nella quotidianità esperienze di partecipazione attiva che costituiscono il primo passo verso il loro futuro di cittadini attivi, consapevoli e responsabili. In classe gli studenti iniziano a vivere pienamente in una società pluralistica e complessa come quella attuale, sperimentano la cittadinanza e iniziano a conoscere e a praticare la Costituzione.

L’ARTICOLO 1, nell’enunciare i principi, sancisce innanzitutto che l’educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Inoltre, stabilisce che l’educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell’Unione europea, per sostanziare, in particolare, i principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona.

Educare alla Cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i rapporti interpersonali attraverso regole condivise  che si definiscono attraverso il dialogo, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri.

Significa porre le fondamenta di un abito democratico, rispettoso del rapporto uomo – mondo – natura –ambiente e territorio di appartenenza sin dall’infanzia

. L’educazione alla Cittadinanza anche nella scuola dell’infanzia persegue l’obiettivo di fornire agli alunni quelle determinate competenze che permetteranno loro di impegnarsi attivamente alla costruzione di una società democratica e di capire e vivere le regole della stessa. Inoltre l’educazione alla Cittadinanza persegue l’obiettivo di far conoscere le istituzioni locali e di far si che si partecipi al loro sviluppo.

La Formica Rossina ci ha scritto una lettera!!

Cari bambini, chi vi scrive è Rossina, la vostra formichina!!! ….

Vi ricordate della storia del Formicaio?  Bene!!

Vi scrivo per dirvi che tra qualche giorno sarà, …Il nostro compleanno

sì sì, proprio così o meglio sarà il compleanno di tutti gli Italiani.

 Dovete sapere che il 17 marzo di tanti tanti anni fa, in questo giorno succedeva una cosa straordinaria, precisamente il 17 Marzo 1861 si proclamava l’Unità d’Italia.

Ma cosa vuol dire Unità d’Italia?

Ora vi spiego: Unità significa mettere insieme, andare d’accordo, aiutarsi a vicenda, proprio come a scuola!

Prima di questo importante giorno, il nostro Paese, l’Italia, era invece divisa, purtroppo come nel formicaio non si andava d’accordo.

C’erano tante discussioni, non ci si voleva bene ci si faceva tanti brutti dispetti…. Ma brutti brutti…

Poi però un Re di nome Vittorio Emanuele,🤴 con l’aiuto di altre persone gentili; ed in particolare di un uomo coraggioso di nome Garibaldi, ha cercato di mettere tutti d’accordo, di stare insieme in armonia…Pensate tutti insieme, senza litigare un po’ come nelle vostre classi!!

Lo sapete bambini come ci è riuscito?  Alcune volte arrabbiandosi un po’ …come qualche volta succede anche alla Maestra. e, in altri momenti con le parole gentili ma soprattutto con delle regoline e piano piano, ma piano piano!!

(ci è voluto un po’ di tempo.) ha portato tutte le persone che abitano la nostra ITALIA, a stare insieme, ad avere un solo re, una sola lingua ed una sola bandiera.

La Nostra Bellissima Bandiera!! 💟

Quindi bambini il 17 marzo ricordiamo…  da tanti stati divisi siamo diventati uno solo.

Certamente all’inizio non è stato semplice, ma piano piano gli Italiani hanno imparato ad essere uniti, che cosa vuol dire…cioè ad andare d’accordo e ad aiutarsi a vicenda; proprio come nel formicaio e come nella vostra scuola. A volte ci possono essere dei rimproveri, si può litigare un po’, ma.. l’importante comunque è sempre fare la pace, e volersi bene, aiutarsi a vicenda e rispettare le regoline… voi a scuola lo fate vero!!!

Allora Buon Compleanno ITALIA….

Per fare la festa di compleanno disegniamo la nostra bandiera…

VERDE come i prati

BIANCA come la neve delle nostre montagne…

ROSSA come l’amore

Buon Lavoro BAMBINI!!!

Realizzate la Vostra bandiera

 

LA BANDIERA ITALIANA

Oggi è una magnifica giornata,

 il vento mi tira da una parte e i miei colori risaltano sotto i raggi del sole.

 Sono in terrazza, si respira una buona aria e la Primavera sembra più vicina che mai.

Ma voi piccoli bimbi vi chiederete chi io sia: se alzate lo sguardo,

 mi vedrete sventolare nel cielo… Ma come non avete ancora capito?

 Ebbene sono una bandiera, anzi la Bandiera, che tutti chiamano il ‘’ Tricolore italiano.

Ho tre bande verticali colorate verde, bianco e rosso della stessa dimensione;

mi raccomando la successione dei colori non può mai cambiare: verde, bianco e rosso.

 Oggi voglio ricordarvi che non sono un semplice pezzo di stoffa, ma rappresento l’Italia,

il nostro Paese bellissimo come un giardino,

per questo da sempre dico alle altre mie colleghe bandiere,

con grande orgoglio che sono Italiana.

Mentre vi scrivo questo pensiero,

 vi lascio un augurio: «Che possiate essere sempre fieri del nostro Paese

 e possiate dire con orgoglio: SONO ITALIANO/A.

Cari Bambini e care bambine,

 

sono Rossina la vostra formichina.

Vi scrivo questa letterina perchè ho fatto una scoperta proprio l’altra mattina.

Curiosando da lontano ho visto tutti voi con i pennarelli in mano.

Mi son davvero commossa nel vedere la bandiera verde bianca e rossa.

Sono i colori del nostro paese che compie gli anni tra meno di un mese.

Con il disegno che avete fatto sarà un compleanno proprio perfetto.

Vi voglio pero dire una cosa, che è davvero meravigliosa.

Sapete qual’è? La nostra Italia sola non è perchè vive insieme a Paesi amici e tra loro si aiutano e sono felici.

Sono Paesi dell’unione Europea che una bella amicizia davvero crea.

I Paesi in questione son piu di venti e codividono valori importanti.

Gli stessi diritti tutti abbiamo e nelle difficoltà ci aiutiamo.

Oggi vi invito a fare un lavoro che sono certa sarà un vero capolavoro.

La bandiera Europea insieme disegnamo ed ai particolari attenzione poniamo.

E’ di forma rettangolare e di un bel blù è il suo colore.

Il centro ha un cerchio perfetto dove ogni stellina metto al suo posto.

12 è il numero delle stelline dorate che rappresentano l’armonia e la pace.

Adesso bambini pennarello in mano, la bandiera Europea disegnamo.

Ciao a tutti dalla vostra amica Rossina.

 

 

C’era una volta uno strano pianeta
In tutto l’universo era la meta.
Bello, solare, un luogo perfetto.
Dove ognuno però si faceva un dispetto.
C’erano posti in cui gli abitanti non andavano d’accordo e i guai erano tanti.Poi un giorno arrivò la svolta. E qualcuno fece a tutti una bella proposta.Disse” certo, il mondo è tanto grande, ma se ci uniamo non sarà distante.

Avere regole, programmi comuni, che siano monete oppure dolciumi,

 farà di noi un posto migliore dove su tutti vince l’amore.
Amore per crescere e condividere , un posto felice in cui vivere.”
Cominciamo noi, disse l’Europa, riunendo intorno a sé chi sta sotto e chi sopra.
Di tante stelle sarà la nostra bandiera così la Regola sarà più vera.
Stare assieme, andare d’accordo.
Proteggersi
sempre e superare lo scoglio.
Della diversità e della guerra per non finire tutti giù per terra
Il girotondo, ci insegnano i bambini, è un giochino per stare vicini.
L’unione è questa, la bandiera è la stessa.
È come un tetto sulla testa.
Una casa sicura dove ognuno di noi si senta uguale e senza paura.

 

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CORRI CORRI…E’ CARNEVALE🤡🌈🎊🎈🎉🎭

Il Carnevale è il momento più allegro dell’anno ed è una festa molto attesa da tutti i bambini perché possono davvero far volare la propria fantasia e dar vita ad ogni forma di travestimento.

Avremo voluto condividere questo magico momento in presenza e dentro la nostra scuola che negli anni ha fatto da cornice ai tanti momenti gioiosi legati a questa festa.

Ed eccoci qui bambini e maestre con indosso le nostre meravigliose maschere, pronti a trascorrere una mattinata all’insegna del divertimento!!!

Le condizioni epidemiologiche non lo hanno permesso ma con la DDI abbiamo voluto ricreare, almeno in parte, l’atmosfera.

E tra indovinelli, barzellette e canzoni…a Carnevale abbiamo vissuto delle belle emozioni!!!

DDI…si riparte.

E siamo ancora qua…eh gia’!
Dalla zona rossa il sorriso e la voglia di stare insieme non manca .
I nostri bimbi, i veri EROI di questo momento.
Da mesi in presenza e per i prossimi 15 giorni in DDI.
SEMPRE qui, sempre pronti a partecipare ed andare avanti.
Rispettando anche per questa volta tutte le regole che il tempo ci impone.
Niente ci ferma.
E si inizia con un Arlecchino tutto matto.
Alla prossima avventura..
Vi aspettiamo giovedì.
Intanto….

aspettandotempimigliori

aspettandolascuolachecipiace

sempreconilsorriso