Solstizzio D’Estate…L’acqua di San Giovanniđź’¦

La notte di San Giovanni (ovvero la notte tra il 23 e il 24 giugno) è una notte carica di misteri e leggende. La tradizione vuole che in questa data si prepari l’acqua di San Giovanni. Un’acqua profumata e odorosa che sembra dia la possibilità di raccogliere la “rugiada degli Dei” in Iquesta notte magica. 

Cos’è l’acqua di S.Giovanni: Ă¨ un’acqua nella quale viene messa una misticanza di erbe e fiori spontanei la notte di San Giovanni (la notte che precede il 24 giugno, che è il giorno in cui viene celebrato San Giovanni Battista). Considerata da sempre una notte magica del solstizio d’estate. 

IOrigine: la tradizione della notte di San Giovanni è particolarmente legata al solstizio d’estate, infatti è questo il periodo in cui inizia il momento piĂą propizio per la natura. In passato, per evitare eventi negativi (come siccitĂ  e tempeste) che avrebbero potuto rovinare i raccolti, venivano fatte preghiere e riti magici propiziatori. Per questo motivo, raccogliere questa rugiada era considerato un rito utile per ottenere salute e serenitĂ  nei mesi successivi. 

A cosa serve e cosa fare con l’acqua di San Giovanni? Viene usata per lavare viso e mani. Si tratta di un tradizionale rito propiziatorio, considerato un gesto di purificazione, in quanto la rugiada ricordava il battesimo di San Giovanni Battista. Bagnarsi mani e volto con la rugiada di questa notte ha un significato di rinascita e rinnovamento. Si dice porti fortuna, amore e salute.